Free eBook, AI Voice, AudioBook: Pataffio - Tesoretto by Brunetto Latini

AudioBook: Pataffio - Tesoretto by Brunetto Latini
0:00 / Unknown
Loading QR code...
You can listen full content of Pataffio - Tesoretto by Brunetto Latini in our app AI Voice AudioBook on iOS and Android. You can clone any voice, and make your own AudioBooks from eBooks or Websites. Download now from the Mobile App Store.
Listen to the AudioBook: Pataffio - Tesoretto by Brunetto Latini
PATAFFIO — TESORETTO
MESSER BRUNETTO LATINI
NAPOLI MDCCLXXXVIII. A spese di TOMMASO CHIAPPARI. Con Licenza de' Superiori.
Non gite a genti brocole mie rime; Perchè non porterebbon la gorgiera, E farebbon di voi picciole stime. Pataff. 5.
ALL'ECCELLENTISSIMO SIGNOR DUCA D. NICOLA DE SANGRO De' Conti de' Marsi ec. ec. ec.
SIGNORE.
Mi do io a credere Eccellentissimo Signore, che la bizzarra Poesia di Brunetto Latini non tanto compiacciasi di sortir finalmente dall'oscurità di più secoli, che la nascosero alla pubblica luce; quanto sollecita sia d'abbattersi in un personaggio, che ricco di meriti e splendido per natali l'introduca sotto l'ombra della sua protezione nel gran teatro del mondo. E per verità presentandosi al pubblico in veste ruvida e in chioma canuta, come chi dagli ultimi confini ne viene di stupenda antichità; non potrebbe ella non paventare di veder rivolti contra di se cento e cento sguardi accigliati e severi. Ma quale sarà mai il suo conforto, Eccellentissimo Signore, qualor veda che voi vi degniate di porgerle cortesemente la mano; e coll'autorità del vostro nome l'assicuriate da' pungenti motteggi di certi spiriti, come poco filosofici, così altrettanto ambiziosi di schernir tuttociò, che non ridonda de' lezzi e delle galanterie della moda! Darà ella un'occhiata alla vostra nobilissima origine, e la vedrà derivare da' più rimoti fonti, e dalle regie cune della Borgogna. Scorrerà col guardo i magnanimi vostri Antenati, e ne mirerà un numero prodigioso che riempion la terra colla celebrità del lor nome: gareggiando insieme scambievolmente ad accrescer di sempre nuovi ornamenti la splendidissima Famiglia; altri col rendersi alla Religione non men utili che gloriosi, sostenendone col maggior decoro le dignità più cospicue; altri alla civil società, promovendone colla maggior saviezza i vantaggi; ed altri allo stato, dilatandone colla gloria dell'armi la maestà ed i confini. Si fermerà poi in voi, Eccellentissimo Signore; e in voi scorgerà un ornatissimo Cavaliere pieno di magnanimità e di grandezza; fornito di spiriti generosi, che vi sollevano all'ammirazione de' vostri pari; provveduto di lumi, che vi rendon sì ragguardevole alla più scelta porzione de' cittadini; e fregiato insieme di tante e sì amabili qualità, che forman la preziosa corona di tanti impareggiabili vostri ornamenti. Piacciavi dunque, o Signore, d'accoglierla quest'Operetta; giacchè non sa trovar fuor di voi sì copiosi argomenti di fiducia e di conforto: e accordate a me il vantaggio pregevolissimo di potervela presentare. Spero che per un tratto del vostro bel cuore, non la sdegnerete nella sua tipografica povertà; e sol vi compiacerete di riguardare in me la rispettosa ambizione di professarmi al cospetto del pubblico, col più alto profondissimo ossequio
Dell'Eccellenza Vostra
Umiliss. Divotiss. Ossequiosiss. Servit. Tommaso Chiappari.
A' CORTESI CITTADINI
L'EDITORE.
Che dirà il Sig. Tiraboschi al comparire in istampa il Pataffio di Brunetto Latini? Egli per una certa sua antipatia compiaceasi che da alcuni pochissimi manoscritti se ne serbasse la sola esistenza, celata da folto stuolo di anni alla comune notizia. Ma il vostro genio, cortesissimi Cittadini, fu assai diverso. Voi ambiste di veder tratto dalla polvere dell'antichità il monumento più venerabile della lingua toscana, il codice autentico della legislazion della Crusca, il primo modello delle Terze Rime, l'esemplare originario della scherzosa e satirica poesia dell'Italia. Infatti se tanto si pregiano i consumati avanzi della greca e della latina antichità, era ben da volersi mirare un pezzo sì interessante per la storia poetica. Egli è da appressarsi, dicea l'Abbate Genovesi, alle stesse ferree porte dei Peripato, almen per iscorgere nel natio loro aspetto le varie vicende dell'uman pensamiento. Or eccolo, Cittadini cortesi, il fin qui inedito lavoro del rispettabilissimo maestro di Dante. Io ve lo do assistito da due esemplari; uno favoritoci dall'eruditissimo Sig. Marchese Andrea Tontoli, l'altro fatto ritrarre dalla Corsiniana di Roma. La lezion del secondo è stata quasi sempre la preferita, perchè sostenuta dall'autorità d'un Ridolfi. Non così posso io autorizzarvi la prefissa punteggiatura. Negli scritti degli antichi è vano sperarne la ben minima traccia. Quanto perciò compatirete la tormentosa incertezza di fissarne la legge, analoga al più vero significato; altrettanto cambiar la potrete, quando ne scopriate l'errore. Temea il Sig. Tiraboschi un operoso comento che caricasse il Latiniano Pataffio. Le mie annotazioni dovrebber per questo capo renderne ad esso men antipatica l'edizione. Quelle del Salvini ho io avute davanti. Sarei più pedante, se a lui mi fossi attaccato; e voi men capireste la Poesia di Brunetto. Ne' molti passi più oscuri e più dubbj ho fatto consultare il Ridolfi sul codice Corsiniano. Vi prego del vostro favore.
BRUNETTO LATINI.
NOTIZIE STORICHE.
L'Italia non potea giacer lungamente nella fatale dimenticanza delle bell'arti. Il talento della nazione dovea presto destarsi per divenire il maestro d'Europa. La Toscana fu la madre fortunata de' primi genj d'Italia. Merita fra questi un distinto luogo Brunetto Latini. Egli nacque in Firenze da Buonaccorso figlio di Latino de' nobili di Scarniano. Il nome dell'avo passò a divenir cognome di sua illustre famiglia. Nessuno s'è compiaciuto di lasciarci memoria nè dell'anno della sua nascita, nè di quelli della sua gioventù. Dal 1260, comincia l'epoca gloriosa per sì grand'uomo. Una lega de' Ghibellini co' Sanesi e il Re Manfredi minacciava oppressione alla Repubblica di Firenze. I Fiorentini rivolsero le speranze ad Alfonso Re di Castiglia, eletto Imperatore; e nelle sue forze cercavano un argine contra il potente Manfredi. Brunetto già famoso in que' tempi per dottrina e per eloquenza; e riguardato come uomo di particolar senno ed industria, fu scelto per recarsi a lui ambasciatore de' Guelfi. L'esito di quest'ambasciata aggiunger non potè nuovo peso al merito dell'
You can download, read online, find more details of this full eBook Pataffio - Tesoretto by Brunetto Latini from
And convert it to the AudioBook with any voice you like in our AI Voice AudioBook app.
Loading QR code...